I 4 migliori podcast che parlano di libri

Podcast che parlano di libri

Ascoltare podcast è diventata un’abitudine per tanti. Sono un ottimo modo per sfruttare i tempi morti, mentre ci si sta spostando o si sta facendo un’attività manuale (benedette pulizie!). Pur essendo un formato molto vecchio (ricordo di aver ascoltato i primi podcast sui videogiochi nel 2008), grazie alle piattaforme di streaming audio (Spotify, Spreaker, Apple Podcast e altre) ascoltare podcast non è mai stato così comodo. Ce ne sono tantissimi e continuamente ne nascono di nuovi, anche per gli amanti dei libri e della lettura. Per questo, credo sia utile avere una lista sempre aggiornata con i migliori podcast che parlano di libri. In questo articolo segnalo quelli che ascolto con maggior piacere.

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Indice

Copertina: il primo tra i podcast di libri

Copertina è il podcast dedicato ai consigli di lettura più vecchio in circolazione: nato all’inizio del 2019 dall’impegno dello scrittore Matteo B. Bianchi e prodotto da Storielibere. Inizialmente il podcast aveva una cadenza quindicinale, ma le ultime puntate hanno una programmazione mensile: una frequenza adatta a un’attività che richiede tempo, concentrazione e pazienza come la lettura. La struttura delle puntate di Copertina è cambiato nel corso degli anni e sono state aggiunte alcune rubriche e abbandonate altre.

Copertina, i migliori podcast che parlano di libri

Il podcast di Bianchi dura mediamente una mezz’ora. Si apre con una storia legata ai libri costruita a partire da un aneddoto di qualche scrittore o una notizia dal mondo editoriale. Poi ci sono sempre i consigli dell’autore raccolti nella rubrica Letture in corso. In generale, Bianchi predilige case editrici indipendenti, ma non mancano le volte in cui parla anche di libri molto noti.

Le puntate di Copertina proseguono sempre con delle interviste: ci sono librai (Fidati di chi ne sa, si chiama la rubrica), operatori del mondo culturale (Culture club), editori indipendenti (Indie occidentali), traduttori (Altre voci, altre stanze), autori di altri podcast (Esimio collega). Oltre alle storie professionali di questi ospiti, Bianchi chiede loro sempre qualche consiglio su cosa leggere.

Personalmente, ho sempre apprezzato i consigli che provengono dai traduttori: devono scegliere uno solo dei libri che hanno tradotto nella loro carriera. Vengono citati libri molto interessanti e di altissima qualità, perché a sceglierli sono persone che per mestiere leggono, vivisezionano e riscrivono in un’altra lingua tanti libri: se consigliano quel titolo, penso, vuol dire che è davvero imperdibile.

Comodino

Il Post è un giornale online che negli ultimi anni si è molto concentrato sulla produzione di podcast. Tra gli ultimi nati, c’è quello dedicato ai libri: si chiama Comodino e a curalo sono Ludovica Lugli, giornalista del Post, e Giulia Pilotti, agente letterario. Si tratta di un podcast a cadenza mensile in cui le due autrici dialogano tra loro parlando dei libri che hanno più apprezzato nel mese precedente e provando a spiegare anche i meccanismi del mercato editoriale. Il podcast è nato a marzo 2023 e la lunghezza delle puntate oscilla tra i 30 e i 60 minuti.

Comodino, i migliori podcast che parlano di libri

Se in Copertina i libri vengono consigliati in una manciata di frasi, in Comodino c’è uno spazio molto più ampio dedicato ai singoli titoli. In ogni puntata, infatti, si parla fondamentalmente di due libri: uno letto da Lugli e uno da Pilotti. Non vengono citati soltanto volumi usciti da poco: per esempio, nella prima puntata viene citato Il cardellino di Donna Tartt, pubblicato in Italia nel 2013.

La scelta di concentrarsi su pochi libri, in un dialogo fatto di domande e risposte, rimbalzi di commenti e in generale un alternarsi di due voci su un solo titolo, è assolutamente lodevole. Ciò contribuisce a rendere lo stile di Comodino molto riconoscibile e piacevole da seguire, soprattutto se si è interessati, oltre che alle storie, ai meccanismi dell’editoria.

Shelf: l’ultimo arrivato tra i podcast di libri

L’ultimo podcast di libri che ho conosciuto e che mi è parso di qualità è Shelf (mensola, in inglese). Curato da Alessandro Barbaglia, scrittore e libraio, insieme a Chiara Sgarbi, creatrice di contenuti su YouTube e Instagram, Shelf è prodotto da Mondadori Studios. Stilisticamente è molto simile a Copertina, ma c’è in generale una maggiore attenzione a libri pubblicati da grandi case editrici.

La prima stagione, iniziata ad aprile 2023, prevede 8 puntate settimanali che escono il mercoledì, ognuna delle quali è divisa in 4 parti. Si inizia con un’introduzione in cui Barbaglia racconta una curiosità legata ai libri partendo da una sua esperienza personale; poi ci sono i libri consigliati, al massimo un paio; la terza parte è dedicata alla risposta di Sgarbi a un messaggio degli ascoltatori, con dei consigli su misura; infine, l’intervista a un librario, sempre di Barbaglia, da cui escono fuori anche un paio di suggerimenti di lettura.

Le puntate di Shelf durano dai 25 ai 30 minuti e vengono citati non più di 5 o 6 libri. Il tono è sempre colloquiale e scherzoso, in particolare nei titoli di coda, affidati a una sorta di voce sintetizzata, in cui si fa il riepilogo dei libri citati durante la puntata.

Inside books

Ilenia Zodiaco è molto nota tra i creatori di contenuti che parlano di libri. Il suo canale YouTube è tra i più seguiti della nicchia e ha un certo seguito anche su Instagram. Tra i molti contenuti che quotidianamente crea, il podcast Inside books credo sia quello più curato e approfondito. Non è una lista di consigli come i podcast di cui ho parlato in precedenza, ma un approfondimento su un singolo romanzo e autore.

Le puntate di Inside books sono molto lunghe, vanno dai 30 minuti alle 2 ore. Il podcast non ha una cadenza fissa, ma esce da febbraio 2022 mediamente ogni 2 mesi. L’autrice cerca sempre di offrire un inquadramento storico che contestualizzi il romanzo anche dal punto di vista letterario e approfondisce i temi e le scelte stilistiche dello scrittore (o scrittrice) oggetto della puntata. Tra gli altri, sono stati analizzati grandi capolavori come Le illusioni perdute di Balzac, Il rosso e nero di Stendal, Madame Bovary di Gustave Flaubert e Abbiamo sempre vissuto nel castello di Shirley Jackson.

Nel 2023 Zodiaco si sta occupando di alcuni classici inglesi: infatti le puntate del podcast sono un approfondimento della sua serie di gruppi di lettura chiamata Mattoni; ha iniziato alcuni anni fa con i russi, poi è passata ai francesi e quest’anno si sta dedicando agli inglesi.

Donato Riello

Autore

Donato Riello

Donato Riello è laureato in filologia moderna presso l'Università "Federico II" di Napoli e insegna lettere nelle scuole superiori. Ha collaborato con vari giornali, tra i quali "Il Mattino". Nella sua città, Caserta, ha fondato un circolo letterario: si chiama "Il ritrovo del lettore".

2 pensieri riguardo “I 4 migliori podcast che parlano di libri

  1. Grazie per le dritte: adoro i podcast. Io sono fissata con quelli di Raiplay: Fahrenheit, Ad alta voce, L’isola deserta etc etc.

    1. Le trasmissioni di Radio 3 dedicate ai libri sono sempre preziose. Grazie a te per la segnalazione 🙂

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